Orto botanico “G. Longhi”

-Scarica qui come arrivare– il depliant  -la mappa dettagliata Orto botanico planimetria 2015 delle specie presenti

-la dislocazione degli antichi frutti  Giardino dei frutti dimenticati

Scarica qui i Cartellini delle principali specie presenti

L’area è visitabile esclusivamente su prenotazione da parte delle scuole, inoltre sono previste ogni anno una serie di aperture normalmente effettuate nella terza domenica del mese tra aprile e ottobre e alcune aperture serali nei venerdi del mese di luglio.

Il secondo percorso “Hotel degli insetti” mira a far scoprire il monto degli insetti a partire da un hotel per gli insetti progettato e costruito direttamente dai ragazzi

Si parte con una tavola descrittiva del Phylum degli artropodi si prosegue con tre tavole di anatomia comparata: Apparato CircolatorioApparato RespiratorioApparato Digerente

Per far conoscere meglio gli insetti che con più probabilità occupano i diversi settori dell’hotel i ragazzi hanno pensato di scrivere le loro principali caratteristiche in simpatiche Carte d’Identità:

Api solitarieCoccinelleColeotteroCrisoperla carneaFarfalleForbicine

Attività didattiche

Le attività didattiche nell’orto botanico sono inserite nel programma didattico che annualmente viene proposto dal Parco alle scuole di ogni ordine e grado.

L’orto inoltre è aperto per il pubblico adulto la terza domenica del mese tra aprile e ottobre con in particolare una “festa di primavera” che si svolge ogni anno l’ultima domenica del mese di maggio nell’ambito della manifestazione organizzata da Regione Lombardia “Di Parco in Parco

Durante il periodo estivo sono organizzate settimane estive per bambini a contatto con la natura del Parco

Esempi pratici di attività didattiche

 

Alla scoperta delle piante e dei fiori

Per le scuole elementari e medie inferiori, un esempio di attività pratica realizzabile con attrezzature minime è rappresentata dalla ricerca e identificazione delle specie all’interno dell’orto. Lo scopo deve essere quello di osservare in vivo specie che non si conoscevano o che si erano viste solo in disegni o fotografie, questa volta osservate in ambientazioni che sono simili agli ambienti naturali dove queste specie si rinvengono, dando quindi un’idea della diversità sia a livello di specie che di ecosistema. Lo svolgimento avviene suddividendo in gruppi i ragazzi, consegnando a ciascun gruppo delle tavole con immagini di diverse specie ed un foglio su cui è richiesto di identificare alcune caratteristiche quali la presenza di foglie, fiori, frutti ed il settore all’interno del quale sono presenti.

Successivamente si deve prevedere una fase di verifica per controllare la corretta identificazione e discutere delle difficoltà incontrate.

Si possono predisporre schede per l’identificazione della fauna presente (principalmente insetti), e con una fase di ricerca successiva, identificare il tipo di alimentazione delle specie rinvenute e fare ipotesi sulle catene alimentari presenti.

Come attività collegate si possono condurre ricerche sugli usi tradizionali delle specie vegetali in relazione all’agricoltura tradizionale.

Per le aree naturali si possono raccogliere notizie sulla presenza storica nel territorio, attraverso ricerca di testimonianze verbali o indagini su pubblicazioni e notiziari locali.

 

Attività realizzabili con le scuole medie superiori

Prescindendo dalla possibilità per istituti tecnici ad orientamento specifico di svolgere periodi di tirocinio per singoli studenti, le attività possono essere legate ad un avvicinamento alle tecniche di analisi ambientale ed alla descrizione degli ambienti vegetali, con livelli di approfondimento maggiore rispetto alle classi dei cicli precedenti.

Gli scopi di questa attività sono rappresentati dalla ricerca di un approfondimento della conoscenza della vita delle piante e della conoscenza della biologia, della morfologia, delle forme biologiche o dei caratteri sistematici distintivi.

Tra i dati ambientali che si può proporre di rilevare, con la necessità di una minima attrezzatura, vi sono alcuni parametri ecologici fondamentali, quali la luminosità, la temperatura del suolo, e le loro variazioni stagionali

Ecosistemi acquatici

I due specchi d’acqua presenti nell’orto, possono dare lo spunto per la definizione di diversi ambienti acquatici, dotati di specifiche caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche. Attraverso il rilevamento di alcuni parametri fondamentali ci si avvicina alle tecniche di campionamento e alla comprensione delle relazioni tra fattori abiotici e fattori biotici.

 

Attività scientifiche

Gli orti botanici moderni sono generalmente ad impostazione naturalistica o botanica applicata, gravitando nell’ambito delle ricerche sistematiche, ecologiche, conservazionistiche, di base o applicate alle piante utili.

Gli obiettivi di queste attività sono volti ad una maggiore conoscenza del mondo vegetale attraverso la raccolta di dati, conservazione della biodiversità, diffusione delle informazioni e sensibilizzazione del pubblico, corsi di specializzazione e stages.

E’ stata realizzata, come attività conoscitiva di base dell’orto botanico uno studio floristico e vegetazionale del territorio al fine di identificare il contesto territoriale attuale e pregresso in cui il giardino botanico è inserito, il che permette di identificare problematiche e obiettivi della attività scientifiche dell’orto.

Tale progetto ha portato alla realizzazione del volume “La straordinaria flora del Parco del Serio” del Dott. Luca Gariboldi guida al riconoscimento di 150 specie floristiche presenti nel territorio del Parco, prodotto in 4000 copie attualmente in distribuzione gratuita a scuole, biblioteche e Comuni del Parco.

Nell’ambito del progetto per la realizzazione della Rete Ecologica Regionale “Dal Parco del Serio alla rete dei fontanili” attualmente in via di realizzazione, le strutture dell’orto botanico sono utilizzate per la moltiplicazione ex-situ di specie rare prodotte dal Centro Flora Autoctona del Parco Monte Barro.

Orto botanico “G. Longhi”

L’Orto offre un’esperienza didattica a tutto tondo ed è in grado proporre esperienze dirette per toccare con mano la biodiversità del Parco del Serio contribuendo a fornire le basi sistematiche per la conoscenza delle specie vegetali e per la conoscenza della flora protetta, nonché della diversità vegetazionale degli ambienti planiziali tipici del Parco del Serio.

L’area è visitabile esclusivamente su prenotazione da parte delle scuole, inoltre sono previste ogni anno una serie di aperture normalmente effettuate nella terza domenica del mese tra aprile e ottobre e alcune aperture serali nei venerdì del mese di luglio. Per conoscere le date esatte delle aperture è possibile consultare la sezione news di questo sito e le relative locandine.

L’orto offre un’esperienza didattica a tutto tondo ed è in grado proporre esperienze dirette per toccare con mano la biodiversità del Parco del Serio contribuendo a fornire le basi sistematiche per la conoscenza delle specie vegetali e per la conoscenza della flora protetta, nonché della diversità vegetazionale degli ambienti planiziali tipici del Parco del Serio.

PCTO all’Orto

Grazie al lavoro di alternanza scuola lavoro realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico “Don Milani” di Romano di Lombardia sono stati realizzati all’interno dell’orto due percorsi tematici.

Echi dall’orto

Un invito alla scoperta del rapporto che intercorre tra natura, arte e letteratura.

Curato e progettato dagli alunni della classe 3^CS a.s. 2017-2018 del Liceo Don Milani.

Hotel degli insetti

Un allestimento volto all’esplorazione del mondo degli insetti, partendo da un piccolo rifugio artigianale riempito con diversi materiali per ospitare gli insetti nei mesi invernali, progettato e costruito direttamente dai ragazzi.

Curato dagli alunni della classe 3^AS a.s. 2017-2018 del Liceo Don Milani.